FINALità e obiettivi
IL NOSTRO IMPEGNO NASCE DA UN SOGNO
RICERCA E CURA, IL PRINCIPALE OBIETTIVO:
La Fondazione Neurone Onlus è stata istituita il 27 aprile 2006 per volere del presidente Giulio Nicolò Meldolesi, medico psichiatra. Presidente del Comitato Scientifico è Jacopo Meldolesi, Professore emerito all’Università San Raffaele di Milano.
L’obiettivo primario della Fondazione è sostenere la realizzazione di ricerche medico-scientifiche e biotecnologiche finalizzate all’individuazione dei meccanismi eziologici, alla prevenzione e alla cura di malattie neurologiche e psichiatriche gravi e invalidanti.
Dal 2006 ad oggi la Fondazione Neurone ha collaborato con il Centro per la Chirurgia dell’Epilessia dell’Istituto Neuromed IRCCS di Pozzilli (IS), il Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute (CNESPS) e Reparto di Salute Mentale dell’Istituto Superiore di Sanità, la Fondazione Santa Lucia di Roma, la University of Essex del Regno Unito, Albany Medical College e Wadsworth Center di Albany NYS (USA).
Ha finanziato la realizzazione di svariati progetti di ricerca i cui risultati sono stati pubblicati su riviste specializzate ad alto impatto.
Attualmente collabora con Fondazione Santa Lucia, Roma, con l’Università Campus Bio-Medico di Roma, e con Washington University in St. Louis (USA).
QUALI RICERCHE SOSTENERE:
La Fondazione Neurone promuove direttamente o indirettamente ogni iniziativa culturale, promozionale ed educativa, compresa la formazione di personale medico e paramedico, atta a destare l’attenzione ed il sostegno economico di persone, istituzioni pubbliche e private di qualsiasi genere, verso le necessità e la qualità della vita di quanti siano affetti da malattie neurologiche e psichiatriche.
Le ricerche della Fondazione si collocano ai confini avanzati delle neuroscienze. A questo livello la medicina si incontra con l’ingegneria e le neuroscienze si combinano con la meccatronica. In termini generali, il beneficio che nasce da queste sinergie si basa sulla possibilità di connettere un computer o un dispositivo elettronico direttamente al cervello umano.
E ciò per due finalità essenziali:
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Per fini terapeutici, alleviando o curando molteplici disturbi del sistema nervoso. Questi scopi si ottengono attraverso svariati interventi, ad esempio modulando funzioni neuro-fisiopatologiche, come la scarica anomala nell’epilessia; utilizzando apparecchiature per la neuro-riabilitazione motoria o cognitiva, da applicare a pazienti affetti da malattie cerebrovascolari come l’ictus ischemico o emorragico, da un trauma o da malattie neurodegenerative quali l’Alzheimer, la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) o la sclerosi multipla; stimolando la funzione cerebrale profonda in pazienti con malattia di Parkinson; reintegrando funzioni motorie per mezzo di interfacce cervello-computer per persone con gravi paralisi;
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Per fini operativi, attraverso una valutazione ed un rinforzo delle potenzialità spontanee del cervello umano.
La Fondazione sostiene primariamente progetti di ricerca clinica interdisciplinare sul funzionamento dei sistemi neurali a vari livelli d’indagine, dalla genetica alla biologia molecolare, all’elettrofisiologia, alla neuroradiologia morfologica e funzionale, che comprendano anche lo studio della personalità, delle emozioni, della cognizione e del comportamento.
A questi progetti partecipano specialisti neurologi, psichiatri, neuro-psicologi, bioingegneri, ingegneri elettronici e informatici e neuroradiologi.
COSA STIAMO REALIZZANDO
La Fondazione Neurone Onlus gestisce con la Fondazione Santa Lucia di Roma il Mind & Movement Joint Lab, la cui attività è finalizzata a perfezionare protocolli d’intervento clinico che impiegano metodiche e tecnologie innovative, che comprendono:
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Neuroscienze e Riabilitazione;
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Interfacce cervello-computer basate su segnali di controllo elettroencefalografici;
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Sviluppo e validazione di metodi di analisi ed elaborazione di biosegnali e di immagini cerebrali in ambienti immersivi di realtà virtuale;
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Modellizzazione dei processi neurofisiologici e neurofisiopatologici e di individuare e messa a punto di nuove metodiche applicabili in ambito neuroriabilitativo;
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Strategie di intervento terapeutico e riabilitativo principalmente del sistema motorio delle funzioni attentive e cognitive;
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Sviluppo e validazione di tecnologie dell’informazione per l’elaborazione di segnali fisiologici applicabili nel contesto di interventi aumentativi e/o sostitutivi nelle condizioni cliniche di deficit motori o cognitivi, inclusi, ma non limitati a, dispositivi basati su interfacce cervello-computer;
Espansione di attività di ricerca sia clinica, sia elettrofisiologica, sia neuroradiologica, sia biotecnologica di elevato livello scientifico e ad alta trasferibilità.
Presso il “Mind & Movement Joint Lab” la Fondazione Neurone dispone di apparecchiature molto sofisticate, che vengono utilizzate da personale specializzato per portare avanti le attività legate a progetti di ricerca di base e di ricerca e sviluppo industriale. In particolare, oltre alle apparecchiature per eseguire l’acquisizione real-time di segnali EEG, EMG, GSR, la Fondazione Neurone possiede uno dei rari esemplari di GRAIL presenti sul territorio nazionale, l’unico presente a Roma e l’unico dedicato interamente alla ricerca.
Il GRAIL (Gait Real-time Analysis Interactive Lab) di Motek, è un dispositivo elettromedicale di Classe I secondo la Direttiva sui dispositivi medicali 93/42/CEE. Integra un tappeto dual-belt sensorizzato e oscillante con un sistema di motion capture avanzato in un ambiente di realtà virtuale immersiva con feedback diretto.
Il GRAIL (Gait Real-time Analysis Interactive Lab) di Motek, è un dispositivo elettromedicale di Classe I secondo la Direttiva sui dispositivi medicali 93/42/CEE. Integra un tappeto dual-belt sensorizzato e oscillante con un sistema di motion capture avanzato in un ambiente di realtà virtuale immersiva con feedback diretto.
Il sistema GRAIL consente di:
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eseguire in 30 minuti una valutazione completa di Gait Analysis con verifica dei parametri acquisiti in tempo reale e possibilità di analisi off-line dei dati;
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acquisire dati in continuo per l’analisi off-line (GOAT – Gait Off-Line Analysis tool) che include un report completo di dati cinematici e cinetici con relative attivazioni muscolari e riferimenti spazio-temporali;
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realizzare molteplici analisi funzionali del cammino con una misurazione delle strategie di compensazione in risposta a specifiche perturbazioni (velocità di traiettoria e visive).
I campi di applicazione in medicina riabilitativa riguardano molti contesti.
È importante considerare che l'apparecchiatura in possesso della Fondazione Neurone Onlus è stata configurata per essere interfacciata con una serie di dispositivi per il monitoraggio di parametri neurofisiologici e psicofisiologici (EEG, EMG, Eye&Head tracker con registrazione della scena, EOG, ECG, GSR). Tale configurazione è unica in Italia, ed amplia ulteriormente i campi di applicazione clinica e di ricerca relativi, ad esempio, agli esiti degli accidenti cerebrovascolari, alle Traumatic Brain Injuries ed alle Spinal Cord Injuries. Gli interventi in ambito riabilitativo dimostrano la superiorità dei risultati ottenuti col GRAIL rispetto all’utilizzo di altre apparecchiature deputate alla riabilitazione.
Per la natura intrinseca delle attività che la caratterizzano la Fondazione Neurone opera sul territorio nazionale e collabora con realtà nazionali ed internazionali.
La Fondazione Neurone è attualmente partner del progetto PNRR-POC-2023-12377627 “Endowing mainstream Assistive Technology solutions with Brain-Computer Interfaces for personalized access to digital communication and interaction in people with severe motor disability - AT-BCI”. È stata partner del progetto PON MUR “Polo di innovazione Cyber-Brain” e di due progetti MUR di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle 12 aree di specializzazione individuate dal pnr 2015-2020 nell’area di specializzazione relativa alle Tecnologie per gli Ambienti di Vita (AAL), denominati rispettivamente “SI-Robotics” e “BraVI”.